Il Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea esprime la sua ferma condanna contro il colpo di Stato messo in atto dai militari contro il governo ed il presidente costituzionale dell'Honduras Manuel Zelaya. Un tentativo fomentato dai poteri forti del Paese ed eseguito dalle Forze Armate che riporta l'America Latina alle pagine più buie della sua storia, quella dei colpi di stato e delle dittature sorrette dai militari.
Con l'uso della forza i militari e i poteri forti dell'Honduras cercano di impedire l'attuazione dei risultati del referendum elettorale del 28 giugno che mirava a dare vita ad una Assemblea costituente, democratizzare il sistema politico e consentire alle organizzazioni di base, comunitarie e sindacali una maggiore partecipazione nel processo di trasformazione dello Stato e dell'economia.
L' obiettivo dei militari e delle destre è quello di impedire la trasformazione politica e sociale a favore degli ultimi, l'integrazione politica ed economica dei paesi del continente latinoamericano e quello di salvaguardare gli interessi dell'oligarchia locale, delle multinazionali statunitensi ed europee.
Il Prc-Se esprime piena solidarietà al presidente Zelaya chiedendo che possa ritornare al più presto al suo posto nel suo Paese e al popolo honduregno, nella sua battaglia per la sovranità e l' indipendenza.
Honduregni a testa alta per la democrazia - da www.peacereporter.it
Con l'uso della forza i militari e i poteri forti dell'Honduras cercano di impedire l'attuazione dei risultati del referendum elettorale del 28 giugno che mirava a dare vita ad una Assemblea costituente, democratizzare il sistema politico e consentire alle organizzazioni di base, comunitarie e sindacali una maggiore partecipazione nel processo di trasformazione dello Stato e dell'economia.
L' obiettivo dei militari e delle destre è quello di impedire la trasformazione politica e sociale a favore degli ultimi, l'integrazione politica ed economica dei paesi del continente latinoamericano e quello di salvaguardare gli interessi dell'oligarchia locale, delle multinazionali statunitensi ed europee.
Il Prc-Se esprime piena solidarietà al presidente Zelaya chiedendo che possa ritornare al più presto al suo posto nel suo Paese e al popolo honduregno, nella sua battaglia per la sovranità e l' indipendenza.
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